La muffa è un organismo nocivo che prolifera con grande rapidità: per questo motivo deve essere eliminata rapidamente, provvedendo alla deumidificazione ed alla disinfezione dei locali danneggiati. Anche, e soprattutto, dopo un allagamento o un’alluvione!
Zigomiceti, ascomiceti, basidiomiceti… sono i vari funghi microscopici comunemente e genericamente chiamati muffe, ovvero microorganismi nocivi che proliferano all’interno degli ambienti umidi. Organismi dotati di una capacità di riproduzione enorme, le muffe inoltre sono molto resistenti e dotate di un’eccellente attitudine al volo, con una capacità di predisposizione alla proliferazione che aumenta drasticamente in presenza di pareti fredde ed umidità:
il permanere prolungato di queste condizioni sarà, quindi, probabile causa della presenza e della proliferazione, rapida ed apparentemente inarrestabile, di muffa!
La muffa e l’umidità, infatti, sono i primi segni che restano, assieme allo sporco, dopo un allagamento o un’inondazione. Una volta aspirata, o nei casi meno gravi spazzata fuori l’acqua, infatti, il pericolo è quello del proliferare delle muffe, che, assieme all’umidità, devono essere eliminate quanto prima in quanto causa di indebolimento strutturale delle opere murarie.
Prurito, infiammazione delle vie respiratorie inferiori e superiori, eczemi cutanei, irritazione delle mucose degli occhi, del naso, della pelle e della gola: sono alcune delle problematiche derivanti da un prolungato soggiorno all’interno di ambienti caratterizzati da presenza di muffa, ma anche dalle sostanze chimiche liberate dai materiali edili umidi. Ma la muffa, in quanto tossica, può anche causare anche l’aspergilloma o infezioni interne.
Nei locali umidi possono, poi, sprigionarsi odori sgradevoli: la crescita di muffa e batteri, infatti, è accompagnata dal caratteristico odore di ‘muffa’, che si compone di un misto di terra, umidità e funghi avvertibile già in minime quantità e se questi odori vengano percepiti come sgradevoli o persino nocivi, possono causare la manifestazione di disturbi come insonnia, stanchezza, mal di testa e nausea.
Per questo motivo è opportuno non prendere sotto gamba le muffe, eliminandole quanto prima quando si generano in un ambiente: allo stesso modo, in seguito ad un’inondazione, tutte le strutture colpite dal sinistro è utile che vengano sanificate, ripristinate e decontaminate da aziende del settore, come la Brendolan Emergency di Vicenza, azienda, questa, dotata di personale qualificato e macchinari industriali all’avanguardia, come deumidificatori, pompe aspiranti, spugne chimiche ed ozonizzatrici.