È uno degli incidenti domestici più pericolosi, proprio perché può uccidere, anche dopo lo spegnimento delle fiamme: a renderlo nocivo, i gas velenosi e la fuliggine.

Dei circa 8.000 decessi all’anno dovuti ad incidenti domestici, circa 1.000 di questi sono causati dagli incendi. Che siano il risultato di un cortocircuito, 60 per cento, o di sigarette, fornelli e fiamme in generale, poco importa: importa, invece, che gli incendi sono eventi imprevisti e pericolosi, di fronte ai quali bisogna agire con estrema prontezza e lucidità, sia durante che dopo.

Oltre alle fiamme ed al calore, durante un incendio si sprigionano numerose sostanze nocive sotto forma gassosa, pericolose se assorbite dall’organismo tramite la respirazione o l’assunzione di cibo o il contatto con abiti ed oggetti contaminati:

a causa della fuliggine un incendio è fatale anche dopo che è stato spento!

Secondo Albanesi.it, infatti, “nella maggior parte dei casi il decesso non è tanto determinato dal contatto con le fiamme, quanto dalla presenza di fumo e dai vapori tossici che si sviluppano.

Il meccanismo è il seguente: l’ambiente in cui si sviluppa un incendio ben presto diventa saturo di fumo e la visibilità è decisamente scarsa; il fumo irrita gli occhi e rende difficoltosa la respirazione; con il passare del tempo, l’ossigeno presente nelle stanze viene sostituito dal monossido e dal biossido di carbonio con conseguente perdita di lucidità da parte dei soggetti coinvolti; i movimenti si fanno sempre più difficili e il rischio di perdere i sensi è elevatissimo.

Quali sono, quindi, i comportamenti più adatti da mettere in pratica dopo lo scoppio di un incendio domestico? Per prima cosa, suggeriscono i Vigili del Fuoco, sarebbe opportuno che tutti tenessimo in casa delle mascherine FFP2, indicate in presenza di polveri sottili e piuttosto economiche. Ma non solo…

LE 10 COSE (INTELLIGENTI) DA FARE DOPO UN INCENDIO

Vediamo il decalogo contenente le dieci regole d’oro da seguire dopo lo scoppio di un incendio:

  1. Contattare immediatamente un medico in caso di malore, chiamando il 118.

  2. Rientrare nei locali interessati dal fuoco solo dopo che siano stati abbondantemente ventilati.

  3. Soffermarsi il meno possibile all’interno delle stanze danneggiate dall’incendio.

  4. Lasciare tutto all’interno della casa o dell’appartamento, ad eccezioni di documenti ed oggetti di valore.

  5. Non utilizzare oggetti e non indossare abiti che siano stati a contatto con la fuliggine.

  6. Gettare tutti i prodotti alimentari non sotto vuoto e/o non sigillati.

  7. Chiudere accuratamente l’appartamento.

  8. Contattare quanto prima la propria assicurazione, se si è assicurati contro i sinistri di questo genere.

  9. Far visionare l’appartamento ad un’azienda specializzata in bonifiche post incendio mediante tecnologia ice blasting, il metodo più sicuro ed ecologico per risanare completamente le stanze danneggiate dal fuoco e dalla fuliggine.

  10. Far bonificare dall’azienda specializzata anche i mobili, gli elettrodomestici, gli oggetti ed i vestiti che siano venuti a contatto con la fuliggine e procedere con l’ozonizzazione degli ambienti.

 

PERCHÉ EFFETTUARE LA PULIZIA CRIOGENICA UTILIZZANDO L’ICE BLASTING DOPO UN INCENDIO?

La pulizia criogenica mediante tecnologia ice blasting consente di effettuare una perfetta pulizia di muri, pavimenti, soffitti e parti in legno mediante dell’anidride carbonica solida a -79° C. Si tratta, inoltre, di un metodo di pulizia sicuro, efficace, non abrasivo ed assolutamente ecologico, effettuato esclusivamente da tecnici specializzati.

Per saperne di più, clicca QUI.

Per vedere i risultati (prima e dopo) di alcune pulizie criogeniche effettuate con tecnologia ice blasting, clicca QUI.

 

— Argomenti trattati

CONTATTACI

CONTATTACI

Pronto intervento 24/24h